Presentazione


concrete

2016

ARCHITETTURA e TECNICA

IV INCONTRO  INTERNAZIONALE

Termoli – 22 e 23 settembre 2016

La cattedra di Architettura tecnica dell’Università del Molise, dopo l’ampio riscontro avutosi con le edizioni del 2009, 2012 e 2014, organizza la quarta edizione di CONCRETE – ARCHITETTURA e TECNICA, in partnership con prestigiosi enti di ricerca nazionali e internazionali quali l’Istituto Torroja di Madrid, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la EMI – ESCUELA MILITAR DE INGEGNERIA della BOLIVIA. Fin dalla prima edizione il dato preminente emerso dai contributi dei ricercatori ha messo in evidenza come la corretta progettazione delle miscele per la realizzazione dei progetti di architettura e di ingegneria civile sia stata indiscutibilmente influenzata dalla sempre maggiore diffusione di calcestruzzi ad alta tecnologia, Questi prodotti, frutto di una ricerca sempre più avanzata hanno condotto all’ottenimento di livelli prestazionali e all’elaborazione di metodologie progettuali, anche in aree ad elevato rischio geologico e sismico, decisamente innovative sia per ciò che concerne oggetti di nuova edificazione sia nella progettazione esecutiva del recupero dell’edilizia esistente e nel restauro del costruito storico. Grazie al dialogo scientifico che, mettendo a confronto i ricercatori, ha consentito lo sviluppo dell’analisi e dell’approfondimento dei processi tecnologici del calcestruzzo, sono emerse le tematiche inerenti il sistema costruttivo della prefabbricazione, caratterizzato da potenzialità espressive e tecnologiche non ancora del tutto esplorate e messe in atto dagli operatori del settore, le rinnovate capacità costruttive dei sistemi misti calcestruzzo- laterizio rivalutate alla luce della normativa sismica nonché i sistemi basati su tecnologie innovative applicate ai conglomerati ottenuti con inerti di riciclaggio in concomitanza con quelle riguardanti l’ingegneria antincendio. Il tema della conservazione e del restauro dell’architettura del XX secolo, rielaborato progettualmente anche con l’utilizzo delle nanotecnologie e degli esoscheletri sarà affrontato con particolare attenzione nel corso dell’edizione 2016 di Concrete. A tal riguardo grande rilievo sarà assegnato all’approfondimento della storia della evoluzione tecnologica del costruito che si proietta visualmente negli eventi programmati a conclusione dei lavori del convegno: la mostra che ha per tema le architetture in calcestruzzo a Napoli tra XX e XXI secolo e che presenta edifici non sempre celebri ma caratterizzati da un forte spessore architettonico e la tavola rotonda di chiusura in cui si dibatterà sul tema ‘L’arte nel progetto della struttura per l’architettura’. Come nelle precedenti edizioni si darà ampio spazio ai giovani ricercatori, dottorandi o assegnisti di ricerca, prevedendo per essi almeno due interventi in ciascuna sessione, ed un premio in danaro, assegnato su valutazione del Comitato Scientifico, per il migliore contributo alla ricerca presentato. Gli organizzatori dell’incontro saranno lieti di ospitare nella sede di Termoli dell’Ateneo molisano gli studiosi che interverranno per progredire nella ricerca tecnologica per il costruito, incrementando il contributo scientifico già testimoniato dalle oltre 1400 pagine raccolte nei tre volumi degli atti dati alle stampe